Anno pandemico superato con sguardo rivolto al futuro
Tra mille ostacoli, l’anno pandemico è stato buono per Bellinzona Sport. È infatti positivo il bilancio tracciato dal Municipio nel messaggio accompagnante il Consuntivo 2020 di questo ente autonomo di diritto comunale, con un risultato finanziario in sostanziale pareggio. Questo nonostante l’emergenza sanitaria abbia creato «non poche difficoltà di gestione del personale (vedi telelavoro e sicurezza sanitaria sul lavoro), di comprensione, interpretazione ed applicazione delle normative federali e cantonali, di comunicazione con le società sportive », per citare alcuni esempi. Come si legge nel messaggio, «l’accesso alle infrastrutture sportive è stato gestito al meglio, le infrastrutture sono state mantenute in linea con le attese, i rapporti con le società si sono consolidati, il supporto ai pochi eventi è stato apprezzato dalle società sportive in questione e non sono state riscontrate criticità maggiori ». Le numerose chiusure/aperture e i continui cambiamenti di regole hanno causato costi e ricavi spesso difficili da quantificare sul momento, precisa il messaggio. Malgrado ciò, Bellinzona Sport è riuscito a chiudere i conti in linea con il Preventivo. Anche da un punto di vista finanziario – nonostante gli eventi straordinari citati – «l’ente autonomo è riuscito ad ottenere un risultato d’esercizio in linea con le attese». Motivo per cui l’Esecutivo invita il Consiglio comunale ad approvare i conti così come presentati. Registrano spese per complessivi 4 milioni e 481.225 franchi, con ricavi di poco superiori. Ne esce un avanzo d’esercizio di 1.382 franchi.
La riorganizzazione
Dopo l’assunzione del nuovo direttore Andrea Laffranchini, entrato in funzione nell’ottobre del 2019, evidenzia l’Esecutivo, «nel corso del 2020 si è messo un particolare accento sulla gestione e riorganizzazione del personale, sul consolidamento dei rapporti con le società sportive e sull’ottimizzazione della manutenzione ordinaria delle infrastrutture ». Numerosi i progetti in corso nell’ambito di un cambiamento di gestione. Il progetto qualità mira all’implementazione di un sistema di gestione dell’ente secondo gli standard ISO 9001; la fase 2 del progetto manutenzioni prevede l’integrazione dell’impiantistica del Centro sportivo nel gestionale di ottimizzazione dei lavori, appunto, di manutenzione; infine un altro progetto ha l’obiettivo di perfezionare il sistema di riservazione nelle infrastrutture.
